Dinamiche di presentazione
Dinamiche di presentazione
La ragnatela di presentazione
Il gruppo forma un cerchio e qualcuno si presenta dicendo il proprio nome abbinandolo ad un cibo o ad un’attività che preferisce. Chi parla tiene in mano un capo di un filo o nastro e passa la matassa ad un altro che continua il gioco. Dopo un po’ si forma un intreccio simile ad una ragnatela; metà del gruppo tiene i fili e la fa muovere, mentre l’altra metà del gruppo gioca dentro con sopra e sottopassaggi; alternarsi poi nel ruolo gruppo interno e gruppo esterno.
Il cambianome
Quando si saluta qualcuno si prende il nome dell’altra persona, con il quale ci si presenta alla successiva.
I legami
Corsa libera con sottofondo musicale; allo stop della musica si cerca di mettersi in contatto con quante più persone possibili senza spostarsi con almeno un piede.
Pallanome
Il gruppo forma un cerchio. Il conduttore del gioco lo inizia dicendo il suo nome e lanciando una palla da tennis ad un compagno, che dopo avere detto il suo nome la lancia a sua volta.
Varianti: si deve dire il nome di chi riceve la palla. Vengono messe in gioco una seconda, una terza palla .
Osservare
Due giocatori si siedono uno di fronte all’altro e si osservano attentamente. Dopo venti secondi si voltano le spalle ed elencano tutto ciò che hanno osservato nel compagno (ad esempio: colore degli occhi, orecchini, ecc.). Se qualcuno elenca più di dieci caratteristiche ottiene un punto. Quindi si formano nuove coppie. Alla fine chi ottiene più punti?
Variante: dopo la fase in cui si sono osservati, i giocatori restano l’uno di schiena all’altro e chi conduce il gioco pone loro delle domande (ad esempio: di che colore ha gli occhi?) ed essi rispondono.